Ciao!
Sono Lisa!

Il mio segreto?

Credere, credere, credere.  

E sorridere, sempre.

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CREDETEMI!!!

Schietta, amante della verità, sempre sorridente, tremenda… una vera bomba di energia.

Lisa Rossi è una bambina completamente fuori dagli schemi, che Gesù ha scelto per farci conoscere un po’ di più il suo volto. Il volto di un Padre «buonissimo», che «non sbaglia un colpo» e che vuole a tutti i costi regalare ai suoi figli la felicità, cioè la salvezza.

Il segreto di Lisa? Credere, credere, credere. E sorridere, sempre.
Come Giovanni Battista, con le sue parole sferzanti e i suoi digiuni severi, ammaestrava gli animi e spianava le vie per la venuta del Signore, così oggi, questo tempo apparentemente vuoto di Dio pullula di profeti che annunciano la venuta del Salvatore.

Uno di questi profeti, tutti incredibilmente bambini, è Lisa Rossi. Lisa, al posto dei peli di cammello, indossa coloratissimi completini da ginnastica artistica e, invece di cibarsi di locuste selvatiche, adora la cioccolata. Ma la piccola Lisa grida e grida forte la sua fede in questo deserto odierno. Un grido che ti spacca e ti converte dentro.

Costanza Signorelli

Il libro

a cura di mamma federica e papà enrico

La penna travolgente e commossa di mamma Federica ripercorre i giorni luminosi di Lisa: una bambina piena di vita che ha saputo affrontare la sua malattia con fede, coraggio e allegria: «Non comanda la malattia, comando io», diceva. Schietta, amante della verità, sempre sorridente, tremenda… una vera bomba di energia. Lisa Rossi è una bambina completamente fuori dagli schemi, che Gesù ha scelto per farci conoscere un po’ di più il suo volto. Il volto di un Padre buonissimo “che non sbaglia un colpo”, come diceva lei, e che vuole a tutti i costi regalare ai suoi figli la felicità. Il segreto di Lisa? Credere, credere, credere e sorridere sempre. Il libro è arricchito dalla presentazione di don Pietro Pellegrini, il parroco di Lisa, che ha seguito il suo cammino con attenzione e affetto, e da una sezione di testimonianze di chi ha conosciuto e amato Lisa. È impreziosito, inoltre, da una ricca documentazione fotografica.

La presentazione

estratto dal libro

“Mi commuove il pensiero di poter parlare di Lisa, la ragazzina, piccola di età, ma di vita straordinaria. […] È partita per il cielo dopo 72 mesi di tornanti, a soli 9 anni, quando aveva già vissuto tante esperienze: normali alcune, sconvolgenti altre. Lisa, “vita concentrata”, “energia in azione”, spumeggiante, dolcissima, mai stanca, mai sazia, mai arresa, sempre gioiosa, pronta a ripartire verso la vita, verso la sua famiglia e i nonni, verso la scuola, verso la ginnastica, verso gli amici, verso nuove esperienze, perché “guarita dal suo Gesù”. Pur fragile nel corpo, ha potuto tessere intensamente la tela della sua vita con i fili di luminosi colori, che per lei sono stati tutti preziosi, messi al posto giusto con coraggio, a occhi chiusi, senza chiedersi perché, ma affidandosi a quel Gesù, del quale parlava così: «No, mamma! Ci pensa lui! Lui è buonissimo con me! E ricordati… non sbaglia un colpo!»
Con Lisa e la sua famiglia abbiamo vissuto intensamente una comunione di prove, di speranze, di preghiere, di gioie, di dolore, di stanchezza, di ripartenza. E anche di grandi stupori davanti alle affermazioni di Lisa, convinte e chiare, profonde e misteriose, non umane, ma ultraterrene. Lisa, quando faceva quelle dichiarazioni categoriche e catechistiche, di cui il libro è pieno, non era lei: era la voce umana che doppiava le luci dello Spirito di Dio, il quale voleva rivelarsi a lei, alla famiglia e al numeroso gruppo di amici “Grazie Gesù!”, a tutti noi… al fine di farci entrare, pian piano, nel progetto-capolavoro che il Padre aveva su di lei e anche su di noi.
[…]
Amica, amico, che ti appresti a leggere la storia sacra di una ragazzina che in nove anni ha vissuto con amore, intensità, “grinta e fretta”, tante esperienze di vita piacevoli e impegnative, sempre al top della vivacità e dell’allegria, sappi che qui Dio è entrato con passi pesanti e abbracci tenerissimi, con prove sconvolgenti e una scia luminosa e calda. È entrato ed è stato sempre accolto a braccia aperte.
[…]
Per questo Lisa è il capolavoro di Dio, il progetto finito, la missione compiuta! Leggi e loda il Signore, come nel Salmo 136, «Perché il suo amore è per sempre». Leggi e medita questo Vangelo vivo: riceverai luci preziose per illuminarla tua esistenza e guidarla, tra le vicende della vita, verso la Casa della festa senza fine nel cielo, dove tutti «guariremo», «Talitha kum!»
Grazie, Gesù!”

Urbino, Santuario del Sacro Cuore di Gesù 18 agosto 2022, a due anni dall’annuncio di Lisa della sua “guarigione”
Don Pietro Pellegrini

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